Formazione partecipata, al via gli incontri dell’associazione “Oltre lo sguardo”

Orbetello: Sono iniziati gli incontri per la formazione partecipata degli operatori che collaborano ai progetti dell’Associazione “Oltre lo sguardo” Aps, resi possibili grazie al finanziamento della #FondazioneCRFirenze* per il progetto "La Casa di Mario", finalizzato all'autonomia abitativa ed all'inclusione sociale delle persone con disabilità, secondo i principi che sottostanno alla Legge Quadro per le Disabilità L. 227/2021 ed alla Legge sul Dopo di noi L. 112/2016.

Gli appuntamenti, che si tengono presso la sede di “Otre lo sguardo”, in Via Trieste 65 a Orbetello, prevedono 36 ore di formazione a cura del professor Nicola Titta, presidente Commissione d’albo educatori professionali ordine di Roma e Docente a contratto Università di Tor Vergata, coadiuvato nella conduzione degli incontri da Elena Patrizia Improta Presidente dell’APS e Counselor professionista.

“Il progetto “La Casa di Mario” oltre alle consuete attività operative, finanziate dalla Fondazione CR Firenze, con questo percorso formativo intende rinforzare il senso di responsabilità degli operatori professionali che con le persone con disabilità ospiti e non della Casa sono i veri protagonisti del progetto di vita e pertanto del Durante e Dopo Di Noi”. Ha dichiarato Elena Improta. “È necessaria - ha aggiunto -una rivoluzione culturale per liberare i familiari dalla condizione di caregiver che, potendo affidare con fiducia i propri cari a personale qualificato e formato, possono finalmente tornare ad essere madri, padri, figli e non solo coloro che si occupano dell’assistenza quotidiana. Lo Stato non può risolvere il problema dandoci un riconoscimento economico e pensionistico come caregiver e sancendo così il fatto che la disabilità è solo un affare di famiglia. La disabilità - ha concluso Improta - è una condizione umana che rientra nei principi costituzionali di cura e assistenza e i disabili sono persone con pari diritti e pari dignità”.