Cristiano Manni è il nuovo vicepresidente di Italia Nostra Maremma Toscana
Grosseto: "Come presidente della Sezione di Italia Nostra Maremma Toscana, ma anche come amico, esprimo personalmente le mie congratulazioni a Cristiano Manni, vice presidente e storico membro di questa Sezione, per aver ottenuto il riconoscimento di accademico dall’Accademia Italiana di Scienze Forestali, in virtù del suo impegno a favore delle foreste e della selvicoltura.
Cristiano si è sempre impegnato, nella sua attività sociale, a tutti i livelli, alla tutela degli ecosistemi e del paesaggio forestale. Le sue competenze e la sua passione hanno permesso di alzare il livello tecnico e culturale della critica costruttiva nei confronti di chi, contrariamente agli alti valori costituzionali che dovrebbero tutelarli, sottopone i nostri boschi ad una gestione solo estrattiva e, rifiutando di accogliere una selvicoltura virtuosa, li sottrae alla loro funzione ambientale e paesaggistica a beneficio di tutta la comunità.
Anche grazie al suo discreto contributo, connotato da una forte adesione al valore della giustizia sociale e dei beni comuni, questa Sezione ha potuto essere Davide contro Golia nella difficile battaglia in difesa dell’ambiente e del paesaggio, cercando di aiutare la nostra regione a riconoscere le proprie contraddizioni e le proprie lacune nella tutela dei valori storici, culturali e ambientali del nostro importante patrimonio forestale. Oltre ai contributi di critica costruttiva, Cristiano ha sempre condiviso le sue proposte, nel difficile tentativo di superare la spregiudicata applicazione del taglio a raso nei boschi cedui e di invertire la tendenza alla distruzione dei boschi ripariali lungo i fiumi, senza dimenticare i suoi contributi in altri campi, come la difesa del valore civico e culturale della viabilità vicinale minore dalle minacce dell’usurpazione, della sdemanializzazione e della distruzione.
Io stesso, come dottore forestale e funzionario della Regione Toscana, ho assistito al lento ed inesorabile declino degli alti valori che avevano caratterizzato le politiche regionali a partire dagli Anni ’70, fino a relegarla, oggi, ad essere una delle ultime in Italia in tema di sensibilità forestale.
Queste battaglie, anche se lungi ancora dall’essere vinte, hanno tuttavia aperto, anche grazie a lui, la strada alla partecipazione consapevole della società civile organizzata, sebbene non gli abbiano risparmiato, come sappiamo, slealtà, tradimenti e amarezze. Mi congratulo con lui e lo ringrazio di onorare, con la sua adesione, la Sezione di Italia Nostra Maremma Toscana", il Presidente Michele Scola.