Comitato Pastori D'Italia: ‘I lupi non si fermano, altro gregge attaccato dentro la riserva del Monte Labbro’

Grosseto: La  Presidente del Comitato Pastori D'Italia, Mirella Pastorelli, ha appreso con grande rammarico che i lupi non si fermano e  nella giornata di ieri,  sono stati a far visita al gregge di Giacomo Franceschelli,  la cui azienda  si trova all'interno della riserva del Monte Labbro.

Questa volta però a rimetterci è stato il cane un pastore tedesco, ben addestrato per tutelare e radunare gli ovini. Il povero cane per difendere il gregge ha riportato una grossa ferita sotto la gola e molte escoriazioni sul corpo.

“Sul Monte Labbro girano molti  lupi, - dice la Pastorelli - e l'allevatore grazie a queste presenze in giro di pochi mesi  ha subito ingenti danni: 20 pecore disperse ,ritrovate a brandelli, per cui non ha potuto denunciarle, e 3 cani lacerati. Viene naturale chiedere ai responsabili del parco, visto che l'azienda si trova nelle prossimità, i lavori progettati sono stati completati? I lupi e gli ibridi che dovevano essere collocati all'interno in zone separate sono ancora dentro al parco?

Domande naturali viste le perdite subite dall'azienda che si trova per  il 90%  all'interno della riserva del Monte Labbro e  per il 50% confinante  con il parco. Ubicazione che potrebbe sembrare ottimale, invece molto svantaggiata per l'azienda sottoposta a subire danni oltre che da lupi , da daini, da caprioli, e da cinghiali, Che mettono a rischio il guadagno di anni di sudore . Franceschelli ha dichiarato che sta valutando di prendere dei seri provvedimenti per tutti i danni subiti, che sono ben documentati attraverso foto e filmati, dimostrando così la  cruda verità a tutti coloro che tacciano gli allevatori di danni surreali.

La Presidente Mirella Pastorelli chiude richiamando la politica ad un forte senso di responsabilità verso un mondo da tutti dimenticato, che ha dato molto perchè il nome dell'Italia venisse portato su tutti i mercati internazionali”.