Come imparare l’inglese in tre mesi: metodi e trucchi

Imparare l’inglese in tre mesi? Non è un obiettivo irrealistico o, almeno, non con la giusta motivazione e cercando l’approccio più funzionale allo studio delle lingue o sfruttando alcuni trucchi noti – e testati – per imparare le lingue velocemente.

Può capitare, del resto, di ricevere una promozione inaspettata sul lavoro che costringa a trasferirsi all’estero o di decidere altrettanto improvvisamente di dare una svolta alla propria vita partendo per un anno sabbatico in giro per il mondo e una buona padronanza dell’inglese può essere, i casi come questi, una sorta di passe partout qualunque sia il paese in cui ci si ritrovi.

Ecco, insomma, qualche idea come imparare l’inglese velocemente.

Dai corsi intensivi alle uscite coi madrelingua: cosa aiuta (davvero) a imparare l’inglese in tre mesi

Partendo da un corso d’inglese intensivo. La maggior parte di scuole di lingua o di professori privati con buona esperienza sono in grado di offrire ai propri studenti che vogliano imparare l’inglese in tre mesi percorsi di questo tipo, valutando come prima cosa il livello di conoscenza pregressa del singolo alunno e stabilendo così obiettivi concreti da raggiungere in poco tempo, anche a seconda di quelle che sono le reali carenze e lacune personali. Molto più pragmaticamente? È possibile che chi parta da zero riesca a imparare in tre mesi le più semplici regole grammaticali e il vocabolario minimo per sostenere le più quotidiane conversazioni in inglese. Diverso è, invece, se si ha già una buona infarinatura e si possono sfruttare i tre mesi di lezione d’inglese per ampliare il proprio vocabolario, allenare la propria capacità di ascolto e di comprensione della lingua parlata o migliorare nello speaking.

Più velocemente si vuole o si ha bisogno di imparare una nuova lingua, comunque, e più è importante immergersi in essa. Forse il modo davvero migliore per imparare l’inglese in tre mesi è, così, trasferirsi in un posto in cui sia l’unica lingua parlata e parlarla l’unico modo per farsi capire e poter interagire con gli altri. Se un viaggio o un soggiorno studio non sono un’ipotesi praticabile, una buona alternativa per ritrovarsi immersi in una lingua straniera anche da casa è cominciare a leggere, ascoltare musica, guardare film e serie TV non tradotti, eventualmente aiutandosi all’inizio con testi a fronte e sottotitoli: è un modo divertente e giocoso per imparare anche mentre si sta facendo altro. Proprio questo, lo sfruttare ogni momento possibile per allenarsi con la lingua, è del resto uno dei segreti per riuscire a imparare l’inglese in tre mesi: perché non impostare allora l’inglese come lingua predefinita sul proprio smartphone o per il proprio assistente vocale? o perché, quando disponibili, non leggere le versioni inglesi di bugiardini, manuali di istruzioni, etichette e liste di ingredienti dei prodotti in dispensa?

A proposito di allenarsi con la lingua, infine, anche fare conversazione in maniera informale e fuori da un’aula di lezione con dei madrelingua è un ottimo modo per imparare l’inglese in tre mesi. Amici britannici o americani da invitare a cena o per un aperitivo durante il quale sia bandita ogni altra lingua diversa dall’inglese sarebbero l’ideale. In quasi ogni città italiana, però, ci sono gruppi Erasmus o gruppi di inglesi trasferitisi in Italia che si possono cominciare a frequentare per migliorare la propria padronanza della lingua.