Castiglione, il PD risponde alle dichiarazioni dell'opposizione sul "caso Conad"

Castiglione della Pescaia: «Dopo aver scongiurato il pagamento di una penale milionaria grazie all’approvazione del piano attuativo dell’area Ex-Paoletti - si legge nella nota della Segreteria PD di Castiglione della Pescaia -, e dopo aver risolto tre contenziosi ventennali che gravavano sul nostro ente, l’attuale amministrazione, della quale il PD è elemento cardine, merita il nostro ringraziamento per la serietà ed il grande senso di responsabilità mostrato fino ad ora.

Come partito di maggioranza abbiamo l’abitudine di confrontarci con i nostri amministratori sulle tante tematiche all’ordine del giorno: porto, spiagge, frazioni, sociale, lavoro e, non ultimo, anche sul ricco dossier dei contenziosi che da anni gravano sul nostro ente, tra i quali, ovviamente, quello con la società SCAV Prema per la questione dell’ormai nota “Piazza Orto del Lilli/Ex-Paoletti”.

Sin dal suo insediamento avevamo chiesto all’amministrazione di considerare una priorità politica la risoluzione dei contenziosi in essere, per poter poi lavorare con tranquillità alla realizzazione del programma elettorale, e questo l’amministrazione sta facendo.

La continuità amministrativa è elemento fondamentale della buona amministrazione, denota serietà e grande senso di responsabilità, oltre a essere un obbligo amministrativo. Dispiace sentire un candidato sindaco e il suo consigliere (Giannotti e Iavarone), entrambi ex assessori comunali, fingere di non sapere – perché se non fingessero sarebbe ancora più grave -, oppure dimenticarsi di aver amministrato per molti anni il nostro paese. Entrambi, negli anni, hanno avuto la possibilità di risolvere parte di questi contenziosi o, quantomeno, non crearne di nuovi: il che non è successo, basti pensare che il contenzioso con SCAV Prema di cui oggi parlano è frutto della giunta di cui Iavarone ha fatto parte per ben due mandati, la stessa giunta che decise di approvare una variante urbanistica per realizzare di sana pianta una struttura commerciale con appartamenti al primo piano (Eurospin).

Sembra di capire che la dottoressa Giannotti, che ambiva ad amministrare il paese, avrebbe risolto un contenzioso milionario come quello della SCAV Prema – ben noto al suo consigliere Iavarone - tagliando i servizi ai Castiglionesi, cancellando la promozione turistica, azzerando le spese culturali, bloccando gli investimenti di ogni tipo, quindi aumentando rette scolastiche, mense e tasse. In questo modo praticamente avrebbe commissariato il comune. Noi capiamo che fare una diretta Facebook è più facile e sbrigativo, ma sarebbe anche utile, almeno per rispetto dei cittadini, che i consiglieri di opposizione partecipassero alle regolari commissioni consiliari dove tutti gli atti vengono illustrati dagli amministratori e dai tecnici del comune, e questo sarebbe un bel gesto di responsabilità e rispetto.

Ovviamente fare opposizione non è facile, ci siamo passati e ci ricordiamo molto bene quegli anni bui in cui, a differenza di oggi, alle opposizioni non era riconosciuto nemmeno il rispetto personale, ma non capire la complessità di un contenzioso come questo denota la scarsa conoscenza delle procedure e mette in risalto la pericolosità di avere amministratori non in grado di gestire le numerose problematiche della pubblica amministrazione.

 Abbiamo sempre chiesto alla giunta di non prevedere nei nuovi strumenti urbanistici nuove strutture commerciali, e di non fare varianti al regolamento in corso che ne permettessero la realizzazione, e infatti siamo contenti che la giunta non abbia fatto nulla di cui è stata accusata dalle opposizioni. I nostri commercianti sanno benissimo come funziona il mercato delle licenze e fin dove può arrivare un’amministrazione nel decidere aperture e chiusure delle attività commerciali.

La chiusura di questo contenzioso è avvenuta utilizzando le previsioni urbanistiche esistenti sin dal 2015, ma questo le opposizioni lo sanno bene perché hanno ricevuto più volte tutti i documenti sulla propria email: forse non hanno avuto il tempo di leggerli?

Parlare sempre e solo in modo strumentale alla pancia dei cittadini, mistificando la realtà senza mai assumersi responsabilità come stanno facendo i consiglieri Giannotti e Iavarone, oggi è fin troppo facile, ma a nostro avviso questo comportamento irresponsabile e sciagurato è in primis offensivo verso i nostri cittadini che dalla politica si aspettano serietà e risposte concrete.

Il PD continua a seguire con attenzione le vicende amministrative di Castiglione della Pescaia, informando puntualmente i propri iscritti e assicurandosi che le decisioni prese vadano a vantaggio della maggioranza dei cittadini; come è sempre stato la prima preoccupazione del nostro partito è e rimane la stessa, operare per una buona amministrazione».