Casa, un progetto toscano di housing sociale vince una call europea

Proclamati i progetti vincitori della terza call Interreg Europe: Heroes (Affordable Housing Enhancement and Regional Oversight for European Sustainability), la proposta presentata dal Dipartimento Dida dell’Università degli Studi di Firenze, con ente proponente Regione Toscana in partenariato con il Fondo Housing Toscano, è tra i progetti vincitori

Firenze: Il comitato di monitoraggio di Interreg Europe ha approvato 113 progetti su 206 domande ricevute nel terzo invito a presentare proposte di progetti che si è concluso a giugno 2024. Heroes (Affordable Housing Enhancement and Regional Oversight for European Sustainability), proposta presentata dal Dipartimento Dida dell’Università degli Studi di Firenze, con ente proponente Regione Toscana, con partner privato consultivo il Consorzio di Cooperative Sociali per l’Inclusione Lavorativa Coob ed in partenariato con il Fondo Housing Toscano, è tra i progetti vincitori nella sezione inclusione sociale.

Il programma europeo Interreg, giunto alla terza call, promuove il confronto fra le varie regioni europee sui temi proposti consentendo ai vari enti di apprendere ed esportare le best practice. Heroes ha promosso un partenariato di 10 soggetti (enti e municipalità) e 3 organizzazioni pubbliche, tra Belgio, Ucraina, Lettonia, Ungheria, Olanda, Danimarca, Polonia e Romania. La durata del progetto è di 3 anni (2025-2027) e le azioni previste verranno attivate nella prossima primavera prossima.

Nonostante la centralità delle politiche abitative stia recentemente e forzatamente tornando all’attenzione di amministratori e pianificatori, l’ultimo decennio ha visto l’affermarsi e il diffondersi di atteggiamenti predatori che hanno progressivamente sottratto alla funzione residenziale centinaia e centinaia di alloggi, minando i principi di benessere urbano con ricadute in ambito sociale che acquistano intensità e prospettive inedite.

Diviene allora fondamentale fare evolvere, innovandolo, l’approccio pubblico emergenziale e/o assistenziale al tema casa, verso l’housing sociale, ovvero una politica di welfare abitativo incentrata sull’approccio dell’”affordable” – nell’accezione di accessibile, sostenibile, affidabile, efficiente e vantaggioso – housing che sviluppa la casa nell’abitare, ovvero una filiera di servizi integrativi delle dimensioni urbane dell’abitare, del welfare e della cultura: in 2 parole urban housing.

È questa la visione di HEROES: costruire una città equa e sostenibile grazie a comunità coese, utilizzando come volano l’housing sociale.

L’emergenza epidemiologica del Covid 19 ha imposto la necessità di una riflessione generale sul modo di abitare e vivere le nostre città, evidenziando l'esigenza di ripensare, in particolare, i temi legati alla casa e alla tutela della salute. Tale emergenza ha ampliato in maniera considerevole la fascia di popolazione che necessita di soluzioni abitative diversificate. In questo contesto, gli interventi di social housing, dunque, si stanno rivelando una soluzione abitativa utile e duttile, in un’ottica di supporto al caro affitti, alla rigenerazione urbana e nel loro ruolo di presidi sociali, con spazi e azioni a servizio delle comunità.

Nell’ultimo decennio, in Toscana, l'housing sociale si è consolidato come uno strumento efficace per garantire alloggi adeguati a famiglie con difficoltà nel trovare un'abitazione a condizioni di mercato. Questo approccio non solo segue regole certe per l'assegnazione degli alloggi e applica canoni calmierati, ma favorisce anche un nuovo modo di vivere la comunità, stimolando la coesione sociale e migliorando la qualità della vita. Nel 2024, il Fondo Housing Toscano gestisce oltre 800 alloggi già realizzati e altri 200 in fase di realizzazione, tutti con canoni di locazione controllati, dimostrando l'impatto positivo e la crescente importanza di questa iniziativa a supporto ed integrazione dell'edilizia residenziale pubblica regionale.

La Regione Toscana, si è fatta promotrice di un modello abitativo “post pandemia”, promuovendo interventi di housing sociale volti a configurare nuovi assetti abitativi, in grado di rispondere concretamente alle nuove esigenze della società attuale. La Regione ha pertanto valutato positivamente l'attività del Fondo Housing Toscano, autorizzando con la Legge regionale 5 agosto 2020, n. 78 la sottoscrizione di ulteriori quote del Fondo per un ammontare di 2 milioni di Euro, allo scopo di sperimentare interventi innovativi di social housing conseguenti agli effetti dell’emergenza sanitaria Covid19.

In aggiunta, con la L.R. del 2 novembre 2021, n. 38, la Regione ha ulteriormente investito 1 milione di euro per promuovere i servizi comunitari integrati nella gestione degli alloggi sociali a supporto del gestore sociale Abitare Toscana e della rete di operatori selezionati per competenze e territorialità degli interventi del fondo. Tra le finalità vi sono la creazione di modelli di abitazione collaborativa, che stimolano la condivisione e la gestione condivisa di spazi e servizi, l'integrazione di servizi locali atti a rafforzare le relazioni comunitarie.

HEROES è stato premiato in relazione all’efficacia del modello partecipativo pubblico-privato promosso dal Fondo in risposta ai nuovi bisogni dell’abitare. Un approccio basato sullo scambio di esperienze, l'adozione di buone pratiche e l'implementazione di processi di policy learning tra i partner del progetto, sfruttando le lezioni apprese dalle regioni partner per ottimizzare i servizi integrativi di comunità. L’obiettivo è creare modelli abitativi collaborativi che facilitino la condivisione e co-progettazione di spazi e attività, incentivando percorsi di comunità che favoriscono gli scambi intergenerazionali e offrono supporto a persone in situazioni di fragilità. Sperimentare servizi innovativi che assicurino una gestione integrata a supporto della comunità attraverso il coinvolgimento di operatori specializzati, principalmente del Terzo Settore, e l’attivazione di progetti rivolti a specifichi target di fragilità del territorio, la valorizzazione di spazi e soluzioni in grado di garantire l’interrelazione dell’utenza con l’ambiente esterno, nonché l’attivazione di piattaforme digitali di abilitazione e supporto alla costruzione di rapporti di vicinato. Attivare strumenti di coinvolgimento degli operatori locali attraverso lo sviluppo e la sperimentazione di modelli di governance in grado di interagire con l’associazionismo di quartiere.

Il Fondo Housing Toscano è gestito e promosso da Investire SGR (Gruppo Banca Finnat) e partecipato dal Fondo Investimenti per l’Abitare di CDP Real Asset SGR (Gruppo CDP), dalla Regione Toscana e dalle principalifondazioni di origine bancaria del territorio di Firenze, Prato, Livorno e Pistoia. La gestione immobiliare e sociale è affidata ad Abitare Toscana che attraverso un processo integrato di coordinamento del network Urban Housing Coop.net, network composto di operatori, fra i quali il Consorzio di Cooperative Sociali per l’Inclusione Lavorativa COOB, specializzati e radicati localmente, principalmente del Terzo Settore, ha attivato micro-reti e azioni nel territorio per favorire inclusione sociale ed empowerment di comunità di quartiere, dando così risposta sia a bisogni legati all’abitare che al vivere in contesti urbani, dall’accesso ai servizi pubblici locali alla fruizione di servizi evoluti di carattere socio-sanitario e culturale.

“C’è grande soddisfazione per il riconoscimento del valore di un progetto come Heroes – ha dichiarato SerenaSpinelli, Assessora alle Politiche sociali, all'edilizia residenziale pubblica e alla cooperazione internazionale della Regione Toscana –. È una conferma, a livello europeo, che l’obiettivo di tenere insieme una risposta abitativa accessibile e la costruzione di connessioni sociali e relazioni di comunità, con la sinergia tra pubblico e privato e il coinvolgimento degli attori del territorio e del terzo settore, rappresenta un elemento essenziale per costruire qualità della vita e coesione sociale. Come Regione Toscana abbiamo investito per favorire questo incrocio virtuoso nell’ambito dell’housing sociale, grazie anche a partner importanti come quelli coinvolti in questo bel progetto. Grazie a tutti per questo risultato che ci incoraggia ulteriormente a proseguire su questa strada”.