Capalbio rinuncia alle luminarie, ma non allo spirito di Natale
“Abbiamo scelto di illuminare la torre per ricordare i valori di solidarietà e unione su cui si basa la nostra comunità”, dice il sindaco Bianciardi. Le risorse risparmiate saranno destinate alle associazioni in prima linea per il contrasto al Covid. E grazie ad altre associazioni Capalbio e le frazioni avranno comunque il loro abete.
Capalbio: Il comune rinuncia, quest’anno, alle luci di Natale. L’Amministrazione comunale ha infatti deciso di non realizzare le consuete luminarie che, nel periodo delle feste, abbelliscono vari punti del capoluogo e delle frazioni, ma di destinare i fondi normalmente impiegati ad altri scopi.
“Quest’anno, vista la particolarità della situazione che stiamo vivendo – dice il sindaco Settimio Bianciardi – abbiamo fatto una scelta diversa dal solito: quella di illuminare la torre Aldobrandesca con le luci tricolore, per fare un augurio e ricordare, simbolicamente, a tutti che siamo parte di una comunità unita, solidale, responsabile, nella lotta al virus ma non solo. Allo stesso tempo abbiamo deciso di destinare la cifra che normalmente impieghiamo per le luminarie alle associazioni che in questi mesi ci hanno aiutato e ci aiutano ogni giorno per gestire l’emergenza sanitaria”.
Le risorse, quindi, andranno alla Caritas, alla Croce Rossa e all’associazione La Racchetta, che si sono impegnate, in questi mesi, per aiutare le persone in difficoltà e per sostenere l’amministrazione comunale in progetti importanti per il contenimento del contagio, come il controllo del territorio e la distribuzione delle mascherine. “L’epidemia ancora in corso ci porterà a vivere delle feste sobrie, limitando gli spostamenti e i momenti di aggregazione. Non potremo organizzare eventi né momenti di richiamo per le persone e a questo si aggiunge la difficoltà economica che molte famiglie stanno vivendo. Per questo – prosegue Bianciardi – abbiamo pensato che fosse più opportuno rinunciare a gran parte delle spese per gli addobbi”.
Ma questo non significa che a Capalbio non si respirerà l’aria di festa: “Siamo una comunità molto unita, come abbiamo avuto modo di dimostrare anche di recente, ricca di associazioni vivaci e propositive, che ringraziamo di cuore, e che si occuperanno di addobbare e illuminare, nelle frazioni, l’albero di Natale”. Grazie quindi al Comitato contrade Capalbio, a Capalbio Giovani, al circolo Arci il Giardino, al circolo Il Mare e al circolo La Torbiera tutti i cittadini avranno comunque il proprio, bellissimo, abete di Natale.