Banco Bpm istituisce un fondo di solidarietà in favore di Caritas Toscana per l’emergenza Covid-19

Mons. Filippini (CET): “Un segno concreto, in particolare per le famiglie, che affiancherà le iniziative di carità ordinaria messe in atto dalle Caritas diocesane.” Adelmo Lelli (Banco Bpm): “Questa donazione è destinata alle Caritas della Toscana dislocate in territori per noi molto importanti e vuole essere un gesto di immediata vicinanza alle persone.”

Firenze: Nell’ambito dell’emergenza Covid-19, Banco Bpm ha istituito un fondo di solidarietà con un’erogazione di 120 mila euro in favore di Caritas Toscana destinato al sostegno delle famiglie che hanno subito una forte contrazione del reddito per il fermo delle attività lavorative. Il progetto, predisposto da Caritas, è destinato a rispondere alle più immediate esigenze del sostentamento familiare che rappresentano oggi una vera e propria emergenza sociale.
Le risorse del Fondo verranno distribuite con prestiti a fondo perduto attraverso le Caritas diocesane della Toscana quotidianamente impegnate in azioni di solidarietà e oggi ancora più attive per fronteggiare l’emergenza in atto. Il Fondo avviato da Banco Bpm potrà essere incrementato da altre donazioni e dalle diocesi locali.

“Caritas Toscana – afferma mons. Roberto Filippini, vescovo incaricato del Comitato Episcopale Toscana – accoglie con estremo favore l’iniziativa di Banco Bpm di istituire un fondo che preveda l'erogazione di contributi a sostegno di quanti, a seguito della crisi economica generata dall’emergenza Covid 19, si trovano in condizioni di non essere coperti da nessun tipo di ammortizzatore sociale o non abbiano risorse adeguate a garantire il sostentamento del nucleo familiare”.
Un’indagine di Caritas Italiana di questi giorni, prosegue mons. Filippini, “evidenzia come si sia registrato un aumento, in media del +114%, nel numero di nuove persone che si rivolgono ai Centri di ascolto e ai servizi delle Caritas diocesane”. In questo senso, conclude, “il fondo rappresenta un segno concreto, in modo particolare per le famiglie, che affiancherà le iniziative di carità ordinariamente messe in atto delle singole Caritas, come già avvenuto attraverso l’esperienza del Prestito Sociale della Regione Toscana e delle varie possibilità che sono nate intorno ad esso”.
 
“Creare un fondo di solidarietà in questo momento di emergenza è per noi motivo di grande soddisfazione - commenta Adelmo Lelli, Responsabile Direzione Territoriale Tirrenica di Banco Bpm – Il contributo verrà distribuito a tante famiglie toscane in difficoltà attraverso le Caritas locali dislocate in territori per noi molto importanti. Ma questo non è l’unico progetto messo in campo dalla Banca insieme a Caritas - prosegue Lelli – Banco Bpm ha infatti istituito una raccolta fondi presso i suoi oltre 20 mila dipendenti in tutta Italia a favore di Fondazione Banco Alimentare e Caritas Italiana e dato vita, con donazioni iniziali, a undici progetti di crowdfunding in accordo con primarie  strutture sanitarie e assistenziali del Paese.”
 
La gestione delle risorse è stata affidata a un Consiglio, appositamente istituito presso la Delegazione regionale Caritas, che cura il riparto periodico alle singole Caritas diocesane dei fondi raccolti.