Ultimo appuntamento del progetto di turismo inclusivo “In Segni”
Artemare Club per l’ambiente, un mare di sabbia arriva dal deserto
Monte Argentario: In questi giorni le mascherine indossate contro il contagio del Coronavirus saranno utili anche per non respirare le polveri minerali provenienti in grandi quantità dall’Africa, infatti nelle prossime ore continuerà ancora una tempesta sahariana con la risalita di sabbia dal deserto che coinvolge tutto il nostro Paese, in modo diverso sulle nostre Regioni con instabilità temporalesca e eventuale pioggia rossa o ocra.
Le tempeste sahariane esportano più polvere minerale di qualsiasi altra area del mondo, iniettando nell'atmosfera centinaia di tonnellate di particelle del deserto; sebbene la maggior parte di questo aerosol minerale si sposti verso ovest nell'Oceano Atlantico e nel continente americano, una parte non trascurabile stimata viene trasportata dalla circolazione sinottica attraverso il bacino del Mediterraneo verso l'Europa.
Gli studi in tema hanno evidenziato come questo fenomeno può influire fortemente sull'equilibrio dell'ozono troposferico e il bacino del Mediterraneo e l'Europa meridionale sono fortemente soggetti all'esportazione e al trasporto di polveri sahariane specialmente in autunno e talvolta in primavera. Nel nostro paese è un evento abbastanza comune data la forte instabilità in quota e al suolo a ovest, che richiama le correnti sciroccali dal Nord Africa e il trasferimento di quantità di sabbia desertica che ricade al suolo.
Nei prossimi giorni si spera che finalmente tutti potranno uscire con le barche in mare con le osservanze delle varie precauzioni previste per l’emergenza sanitaria, così oltre alla ipotizzata sanificazione delle barche si dovrà procede anche a una accurata pulizia dalla polvere sahariana. Buon lavoro!