Apprendistato duale, si rinnova l’accordo con la Camera di commercio italo-germanica

Firenze: Regione Toscana e Camera di Commercio Italo Germanica (AHK Italien) rinnovano fino al 2025 l’accordo sull’apprendistato duale, ovvero un modello di formazione professionale che vede istituzioni formative e datori di lavoro operare in sinergia nella formazione e nell'inserimento lavorativo dei giovani.

L’intesa nasce nel 2020 con l’obiettivo di sostenere la realizzazione di interventi diretti a favorire lo scambio di buone pratiche, adottando metodologie e strumenti secondo gli standard di qualità del modello duale tedesco, punto di riferimento a livello europeo. Con questo rinnovo, estende le sue finalità all’attuazione della “Carta di qualità degli apprendistati regionali”, approvata dalla Giunta regionale nell’autunno 2023 e sottoscritta congiuntamente con parti sociali, Ufficio scolastico regionale e Istituzioni universitarie toscane.

La Carta ha la finalità di promuovere apprendistati di qualità, ovvero apprendistati ben regolamentati, sostenibili, giustamente retribuiti affinché non si verifichino mai condizioni di sfruttamento, realmente inclusivi e privi di qualsiasi forma di discriminazione e disparità di genere; percorsi formativi che portino all'ottenimento di qualifiche riconosciute e al miglioramento delle prospettive occupazionali.

Le buone pratiche del primo triennio e il rinnovo dell’intesa sono stati al centro dell’evento che si è svolto a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze a cui hanno partecipato circa 50 allieve e allievi dell’ITS EAT con sede a Grosseto, l’istituto tecnologico superiore specializzato nel settore agroalimentare, protagonisti di “Lidl 2 your career”, best practice di apprendistato che la catena di supermercati ha realizzato nel capoluogo toscano, per l’area del Centro-Italia. All’evento sono intervenuti, tra gli altri, il consigliere delegato della Camera di Commercio italiano-Germanica Joerg Buck, e l’Assessora a istruzione, formazione e lavoro Alessandra Nardini.

“Questo accordo è un modello di collaborazione che vogliamo confermare e rilanciare”, ha detto l’assessora Nardini nell’intervento di apertura, ringraziando la Camera di commercio italo-germanica e gli uffici regionali competenti. “L’apprendistato è un strumento ancora oggi poco conosciuto nel nostro Paese”, ha proseguito l’assessora, “ma offre grandi opportunità e per questo dobbiamo incentivarne la conoscenza e l'utilizzo”. “Questo rinnovo - secondo Nardini – è pienamente coerente all'impegno che come Regione Toscana stiamo portando avanti per migliorare ancora di più la qualità dei nostri apprendistati; lo facciamo guardando al modello tedesco, riferimento a livello europeo”. “Vogliamo offrire a ragazze e ragazzi opportunità sempre migliori, e riuscire ad aiutare le imprese a reperire personale adeguatamente formato rispetto alle proprie esigenze – ha concluso - perché il fenomeno del mismatch esiste e non può essere né banalizzato né semplificato. Esperienze come queste dimostrano che le ragazze e i ragazzi hanno voglia di impegnarsi, ma hanno bisogno di vedere garantiti strumenti migliori per poterlo fare e poter ambire a una buona occupazione, stabile, sicura e di qualità”.

“La collaborazione con Regione Toscana, così come le altre partnership regionali che hanno permesso la diffusione del progetto avviato con Lidl, sono fondamentali per l'affermazione della formazione duale nel nostro Paese, una capillarità che come AHK Italien sosteniamo attivamente da anni», ha dichiarato il consigliere Jörg Buck. “In un contesto dove sono sempre più le imprese che faticano a trovare personale qualificato – ha aggiunto - la chiave del modello duale è proprio il ruolo attivo delle aziende nel processo di formazione. Il percorso è avviato dall'impresa, e gli apprendisti sono integrati contrattualmente in azienda fin dal primo giorno. I contenuti formativi sono strutturati in modo mirato per i bisogni specifici della singola realtà e il know-how viene trasmesso in modo pratico, grazie anche alla presenza di trainer certificati. Si tratta di un modello profondamente strutturato, che permette di investire davvero nello sviluppo di giovani talenti, e un progetto quale il percorso avviato con Lidl dimostra che la formazione duale, svolta con standard nazionali, è possibile in Italia”.

Tra le buone pratiche realizzate nell’ambito della prima edizione dell’accordo, sono nati il Tavolo tecnico sull’apprendistato presso il Comune di Livorno e la rete bilaterale, toscana e tedesca, nel territorio livornese a sostegno della formazione duale nel settore logistico portuale. Inoltre, tramite l’accordo è stata sostenuta la fase di start-up di alcuni percorsi duali, come quello per l’Enotecnico in apprendistato e i percorsi ITS in apprendistato, prevedendo anche la formazione dei tutor didattici ed aziendali.