A Orbetello, potenziato l’ambulatorio per le consulenze sull’alimentazione

Grazie al progetto «Sintesi» due giorni di accesso libero. L’importanza della prevenzione e il coinvolgimento della medicina generale

Orbetello: Al via le prime attività del progetto «Sintesi». L’iniziativa, finanziata dai fondi del Piano nazionale complementare al Pnrr per i siti contaminati di interesse nazionale, a Orbetello parte dall’alimentazione. 

La zona distretto Colline dell’Albegna, in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione ha organizzato una serie di nuove aperture a ingresso libero dell’ambulatorio per le consulenze alimentari, oltre ad un potenziamento strutturale degli orari di accesso.


Martedì 6 (dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 13 alle 17) e giovedì 8 maggio (dalle 10 alle 14 e dalle 13 alle 17) all'Ospedale San Giovanni di Dio sarà possibile accedere direttamente all'ambulatorio per il «Counseling nutrizionale» senza prenotazione Cup. Nell'occasione verrà effettuata la misurazione di peso e altezza e verranno fornite informazioni sulla sana alimentazione. Se il colloquio indicherà l'opportunità di inserimento nel percorso di counseling individuale, verrà fornito un appuntamento per le settimane successive. Per informazioni è possibile inviare una mail a igienedipprev.gr@uslsudest.toscana.it 

Grazie al finanziamento del progetto «Sintesi» questo ambulatorio sarà potenziato con aperture settimanali ogni martedì dalle 8.30 alle 12.30, oltre al consueto orario di apertura pomeridiana dalle 13 alle 17. Inoltre, ogni giovedì, oltre al consueto orario pomeridiano dalle ore 14 alle 18, l’ambulatorio sarà aperto anche al mattino, dalle 10 alle 14.

«Il counseling nutrizionale individuale - spiega Giovanna Liberati, direttrice Uoc Igiene alimenti e nutrizione Area sud di Asl Tse - è un percorso che aiuta l'utente ad orientarsi verso uno stile alimentare sano. Si basa sull'ascolto della persona, per supportarla nell'adozione di strategie necessarie per il cambiamento delle abitudini alimentari».

Il percorso è indirizzato a persone in normopeso, senza patologie, che si trovano in condizioni fisiologiche, quali ad esempio gravidanza, menopausa, oppure che svolgono attività sportiva, e che necessitano di indicazioni nutrizionali specifiche per il mantenimento di un buono stato di salute. Possono rivolgersi al servizio anche persone con patologie, che non necessitano di terapie nutrizionali specifiche per il miglioramento del proprio stato di salute e persone in sovrappeso o obese.

«Il counseling nutrizionale - prosegue la dottoressa Liberati - prevede un primo incontro nel corso del quale viene valutato lo stato nutrizionale, al fine di definire la presenza di rischi legati all'alimentazione, e vengono analizzate le necessità individuali e la motivazione al cambiamento. Negli incontri successivi si rivaluta il percorso intrapreso.

Nell’ambito del progetto «Sintesi» anche i medici di medicina generale saranno coinvolti, nei loro ambulatori saranno installate dei monitor che diffonderanno contenuti per l’educazione alla salute. Le iniziative riguardano anche altri aspetti, grazie ad operatori socio culturali del territorio saranno svolte iniziative di educazione di strada, laboratori artistici e rassegne cinematografiche.